ROBBIE WILLIAMS


Novità discografiche Nome: ROBBIE WILLIAMS

Genere: Pop

Titolo del CD: Rude box

Prodotto da: Emi records

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Web: www.robbiewilliamsitaly.com

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(A.L. 07 set 2006)

Biografia


 FOTO E BIOGRAFIA NON PERVENUTE Robert Peter Williams nasce il 13 febbraio 1974 a Stoke –on-trent, una piccola città a nord dell’Inghilterra; i suoi genitori Jane e Peter si separeranno quando Robbie è ancora un bambino e questa situazione influenzerà molto il controverso rapporto che Rob avrà con il padre.

Il suo primo “debutto” sul palcoscenico avviene in occasione di una recita scolastica in cui viene messo in scena “Oliver Twist”, il giovane Robert interpreta la parte del co-protagonista e il modo in cui canta e balla lascia immaginare quello che in un futuro potrà essere la sua occupazione.

La vera svolta avviene però all’età di 16 anni quando Robbie partecipa all’audizione organizzata da Nigel Martin Smith ed entra a far parte della più importante boyband degli anni ’90: i Take That; i componenti del gruppo sono cinque: Gary Barlow, Howard Donald, Jason Orange, Mark Owen e naturalmente Robbie Williams. Robbie è il più giovane e più ribelle della band, stringe amicizia soprattutto con Mark, più sensibile e malleabile degli altri quattro, e nonostante i primi anni si accontenti del ruolo che gli è stato assegnato, andando avanti comincia ad essere sempre più insofferente fino ad arrivare ad una rottura, soprattutto a causa del controverso rapporto con il manager Nigel e con Gary, il leader del gruppo, il 17 luglio 1995 proprio quando i Take That sono all’apice del loro successo Robbie abbandona a sorpresa la band; in seguito si verrà a sapere che in realtà il suo distaccamento non è stato del tutto volontario, gli altri quattro componenti hanno infatti deciso di allontanare Robbie prima dell’inizio del loro ultimo tour “Nobody Else” comunicandoglielo direttamente a decisione avvenuta; molte altre sono state in seguito le indiscrezioni riguardanti la boyband, ma il problema di Robbie in quel periodo non era solamente quello di essere rimasto “senza lavoro”, intraprendere una carriera da solista era sempre stato ,infatti, un suo grande sogno, ma soprattutto la sua dipendenza da droghe e alcool.

Robbie ha 21 anni, è preso dal riprendersi tutta le libertà negategli durante gli anni con i Take That, si lascia coinvolgere da amicizie sbagliate come quella con i fratelli Gallagher e finisce per esagerare rischiando addirittura la vita; è Sir Elton Jhon che per primo lo spingerà a farsi aiutare e dopo l’ennesima notte di sballo lo trascina in una clinica di riabilitazione; Robbie non riesce ad ambientarsi, non è pronto ancora ad una terapia di disintossicazione e non rimane in clinica, una volta uscito riprende dopo poco la sua dipendenza anche se da questo momento in poi le occasioni che lo faranno pensare a dare un taglio a questa situazione saranno sempre più frequenti; ad oggi sono quattro anni che Robbie non fa uso di alcool e droga.

Nel frattempo il suo percorso musicale non si ferma, il primo album “Life thru a lens”, preceduto dal singolo “Freedom” (cover di George Micheal, pubblicato il 17 luglio 1996 un anno esatto dopo la dipartita dal gruppo che non andrà a far parte dell’album) parte sottotono, il primo estratto: “Old bifore I die” non ottiene il successo sperato che arriva invece travolgendolo quando nel Natale ’97 esce il singolo che gli assicurerà un volo di sola andata per le vette di tutte le classifiche: “Angels”, questa canzone rappresenta tutt’oggi Robbie ed ha recentemente ottenuto il prestigioso premio di miglior canzone degli ultimi venticinque anni alla cerimonia dei Brit Awords 2005; musicalmente il primo album risente molto dell’influenza di gruppi come gli Oasis, canzoni come “Ego a go go” o “South of the border” rimangono capolavori. Il secondo album esce nel 1998 con il titolo di “I’ve been expecting you” ed è scritto e prodotto con la collaborazione di Guy Chambers come il precedente e come i successivi, l’album è più “serio” rispetto a “Life thru a lens” soprattutto per quanto riguarda i testi, i singoli estratti: “Millennium”, “Strong”, “No regrets” e “She’s the one” sono un successo dietro l’altro e Robbie non è più visto solo come il componente più bizzarro dei take that, ma come una stella della musica che brilla di luce propria.

Ad accompagnare il nuovo album è come sempre in arrivo anche un tour, un tour mondiale, che terrà Robbie impegnato per 5 mesi, a partire da Aprile 2006, e che lo vedrà esibirsi negli stadi più grandi di tutto il mondo! Tirare le somme è difficile, forse impossibile, Robbie in più di dieci anni di carriera ha fatto di tutto: partecipazioni cinematografiche, tour da “tutto esaurito”, si è impegnato nella beneficenza, ha preso parte a qualsiasi tipo di evento mondano e molto ancora, l’unica impresa che non è ancora riuscito a completare è quella di sfondare in America; trasferitosi a Los Angeles da circa quattro anni sembra aver trovato là la tranquillità e il riparo da fans troppo ossessivi e da paparazzi guastafeste, ma non il successo, nonostante abbia pubblicato oltreoceano ben due album: “The ego has landed”, che contiene una ventina di tracce estratte dal primo e secondo album, ed “Escapology” accompagnati entrambi da mini-tour in stazioni radio e show televisivi; chissà se ci proverà ancora…ma soprattutto chissà se è veramente quello che vuole lui o se si tratta più di una pressione che la EMI, ( sua casa discografica che nel 2001 ha stipulato con lui un contratto dalla strabiliante cifra di ottanta milioni di sterline per cinque album ) insiste a fargli…solo il tempo ci darà una risposta, la cosa certa è che se l’America non riuscirà ad apprezzarlo…sarà perché non si rende conto di quello che si perde! Gli altri continenti intanto sono già impazziti per il suo ritorno, basti pensare al milione e mezzo di biglietti venduti in un solo giorno per il suo world tour 2006! Per quanto riguarda l’Italia la data da appuntare nell’agenda è il 22 Luglio allo Stadio San Siro di Milano, giorno in cui il re del pop dopo 3 anni di assenza dai nostri palchi ci regalerà uno spettacolo che certamente rimarrà nella memoria di tutti gli ottantamila spettatori che saranno presenti!

(foto e parte della biografia tratte dal sito - www.robbiewilliamsitaly.com)