Nato a Piana Degli Albanesi, piccolo paese in provincia di Palermo, (solo 6000 abitanti) il 25/051975. A tre anni segue i suoi genitori che si trasferiscono a Milano.

Il capoluogo lombardo diventa quindi la città che lo formerà artisticamente. A sette anni il regalo di natale è una chitarra che Vittorio imbraccia e non lascia più.

A 13 comincia a studiare musica seriamente. Si iscrive al conservatorio e dopo 6 anni ottiene il diploma di chitarra classica. Si scopre presto cantautore ma la sua più grande passione rimane la musica classica. Fin dall’adolescenza fa spot per la televisione.

Si apre per lui una carriera di attore e sfilate di moda ma la passione per la musica prende il sopravvento.

Così mette in piedi una band e comincia a suonare cover nei locali di Milano. La sua fama corre veloce, tanto che lo vogliono sul palco dell’Old fashion, Gimmi’z, Atlatinque, Gattopardo. Grande trascinatore di pubblico è richiesto in tutta la penisola per le sue performance.

Scrive brani con Mario Lavezzi. Collabora con Gianni Morandi alla stesura del brano “Come fa bene l’amore”. Le sue apparizioni a Domenica IN cominciate a gennaio 2005 lo vedono sempre in primo piano e trascinatore del pubblico in sala.

Si esibisce con brani famosi nella storia della musica. Una voce calda, capace di abbracciare tutto il repertorio da Blue Moon a La vida loca.

L’incontro con Luigi Albertelli, noto autore di canzoni (Jeeg robot, Ricominciamo, Non voglio mica la luna) è fondamentale.

Albetrelli lo porta da Michele Del vecchio (carosello records) e qui nasce “Pianteti Irraggiungibili”